Dispositivi

La tecnologia sviluppata in GoPV verte sullo sviluppo di celle tandem per superare i limiti di efficienza della cella a singola giunzione dove il silicio è vicino ai suoi limiti fisici. Le due celle, con divrese energy gap, permettono l’assorbimento di una parte più ampia dello spettro solare rispetto alla sigola giunzione e, conseguentemente, si otterrà una maggiore efficienza; in particolare verranno sviluppate celle in silicio/perovskite, oppure perovskite/perovskite a quattro terminali (figura a) o due terminali (figura b).

La struttura a 4 terminali prevede l’accoppiamento meccanico di due celle solari costruite separatamente, mentre quella a 2 terminali risulta da un accrescimento monolitico dei singoli strati.

Nel caso di cella silicio/perovskite, la cella in silicio sarà una eterogiunzione in configurazione bifacciale per permettere l’assorbimento della luce di albedo sul retro.

Gli obiettivi tecnici minimi del progetto risiedono in un aumento del 20% in efficienza dei dispositivi tandem rispetto ai corrispondenti a singola giunzione.

Inoltre, verrà implementata la progettazione di un sistema da vuoto a multicamera per la fabbricazione di celle solari tandem.